The Poetry
of the World
Deserves Witnesses
Queste aree hanno profondamente influenzato la sua prospettiva. Per Michael, questo sfondo è un palcoscenico infinito per uno spettatore curioso, che desideri catturare visioni uniche di ciò che sembra familiare.
Il legame di Michael con i suoi contemporanei è evidente nelle sue fotografie, che spesso presentano ritratti spontanei che enfatizzano espressioni, sguardi e situazioni quotidiane. Si concentra su vicini sconosciuti dotati di grande personalità, carismatici o espressivi, che riflettono i loro autentici caratteri. Attraverso il suo obiettivo, i parigini vengono ritratti come il loro vero sé, mettendo in mostra la ricca diversità della natura umana.
Prima di aggirarsi per Parigi con la sua fotocamera, Michael lavorava come ingegnere per Cisco Systems, dove apprezzava la semplicità logica in presenza di dati grezzi. La sua passione per la fotografia è cresciuta così tanto che ha deciso di lasciare il suo lavoro presso Cisco Systems per diventare un fotografo professionista. La sua missione, che gli sta particolarmente a cuore, è documentare tradizioni e attività culturali che tendono a scomparire.
Il viaggio di Michael è stato tutt'altro che un salto nel buio. Capisce che la fotografia non può essere improvvisata e che l'apprendimento continuo è fondamentale. Sottolinea l'importanza dell'imparare da fotografi affermati e dà grande valore alla cultura fotografica, spesso rivolgendosi ai libri come risorsa principale.
In qualità di utente Leica M, sia digitale che analogica, Michael è un membro attivo della comunità LFI. Il suo coinvolgimento gli è valso l'onore di pubblicare alcune delle sue foto su LFI Magazine, presentate in LFI Galleries come Picture of the Week e Mastershot, e ha esposto in vari eventi fotografici.
Dove/quando hai scattato la foto e quale attrezzatura hai utilizzato?
Location : Pont de Bercy, Parigi, Francia
Data : 5 maggio 2023
Attrezzatura : Leica M10 Monochrom e Summicron-M 28 f/2 ASPH.
Hai un titolo per l'immagine e puoi raccontarci la storia che ci sta dietro?
Titolo: Damigella con i calzini alla caviglia
Gli indumenti più comuni e che passano inosservati sono il soggetto principale di questa foto: i calzini indossati da una giovane parigina. Si riferiscono a Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, che è un bellissimo libro.
Come hai notato la scena e questa immagine ha un significato speciale per te?
Per me, Il Piccolo Principe è un racconto poetico e filosofico fondamentale.
Nel contesto di questa foto, non posso fare a meno di pensare a una citazione dell'autore, Antoine de Saint-Exupéry: "Non si vede bene che con il cuore; l'essenziale è invisibile agli occhi". Secondo me, questa citazione si può applicare anche alla fotografia. Henri Cartier-Bresson lo ha articolato magnificamente: “Fotografare: è mettere sulla stessa linea di vista la testa, l’occhio e il cuore”.
Per questa immagine, il mio approccio è consistito nel modificare la prospettiva, concentrandomi su un dettaglio per comunicare un messaggio mantenendo uno sfondo estetico e significativo. Nel complesso, spero di spingere lo spettatore a immergersi nel proprio mondo immaginario.
Michael Erimo
I was once asked to define Leica Camera in a single word, and the word that resonated the most for me was “essence.” Leica cameras are designed with the essential in mind: the subject. They focus on the true essence of photography, allowing us to get very close to the subject in every aspect. I believe “essence” encapsulates this approach, which is crucial for making strong photos.
There are also key technical characteristics, and if I had to select just one, it would be the exceptional lens quality. Leica lenses are so well engineered that the resulting images have a unique style recognizable among thousands; they possess a crisp, lifelike charm combined with a timeless finish.
Le fotocamere Leica che utilizzo di più sono la Leica M9, M9 Monochrom (sensore CCD) e M10 Monochrom. L'obiettivo che utilizzo di più è il Summicron-M 28 f/2 ASPH., circa l'80% delle volte. Questo obiettivo corrisponde perfettamente al mio approccio alla fotografia di street. A volte uso anche il Summilux-M 35 f/1.4 ASPH., direi circa il 20% delle volte.
Michael Erimo
Come sei arrivato alla Street Photography?
Ho sempre praticato la fotografia per il piacere personale di condividere la bellezza del mondo con parenti e amici. Mi ha dato l'opportunità di catturare la bellezza di luoghi che normalmente non si vedono. Tuttavia, ho sperimentato un enorme cambiamento quando ho iniziato con la street photography; il soggetto stesso è diventato il fulcro, rispetto al mio approccio precedente in cui l'attività era l'argomento da documentare tramite una fotografia.
Il mio scopo è diventato mostrare Parigi in un modo in cui non siamo abituati a percepirla. Il mio amore per Parigi non poteva essere riprodotto su pellicola a distanza, semplicemente mostrando scorci e panorami. Mi sono accorto che mancava la vicinanza. Dovevo scendere in strada, avvicinarmi ai soggetti e impormi più grinta. Avevo bisogno di lavorare con meno passività e più azione. Questo cambiamento significativo ha fatto aumentare la mia passione per la fotografia.
Qual è il tuo legame con Leica o con le fotocamere Leica?
Come utente Leica M, sia digitale che analogica, sono un membro attivo della comunità LFI. Ciò mi ha concesso l'onore di avere alcuni lavori pubblicati su LFI Magazine, oltre che messi in evidenza nella LFI.Gallery.