Missione sul lago Tahoe

Blotto, i ragazzi e la Leica SL3-S
Snowboarder does a one-armed handstand on a ramp in the mountains

A caccia di imprese sul Donner con i ragazzi? Sembra divertente, andiamo.

La gita di inizio stagione nella regione del lago Tahoe è nata in tutta spontaneità, come è giusto che sia per tre vecchi amici che da decenni girano il mondo alla ricerca di azione e avventura insieme a uno snowboard. E, tanto per essere chiari, non sono i soliti guerrieri del fine settimana. Sono un vero e proprio power trio: l’ex rider professionista e innovatore finlandese del freestyle Jussi Oksanen, il professionista dell’halfpipe residente sulle rive del Tahoe Danny Davis e il veterano dell’obiettivo Dean “Blotto” Gray, il fotografo più prolifico e pubblicato in ambito snowboard. Per gli appassionati che hanno seguito questo sport negli ultimi 20 anni, sono nomi sicuramente familiari. Per i veri nerd dello snowboard, sono addirittura personaggi leggendari. E sono sempre pronti a divertirsi.

Dean Blotto Gray showing a snowboarder his images on the Leica SL3-S

L’istigatore

A elaborare il piano e mettere insieme la squadra è stato Blotto. Si può dire che organizzare un servizio fotografico gli venga spontaneo. Dopo più di vent’anni dedicati alla documentazione come fotografo dello staff di Burton Snowboards, Blotto sa chi chiamare e quando andare per trovare ciò che vuole. Scegliete un luogo innevato in un qualsiasi angolo di mondo ed è quasi certo: Blotto c’è stato e l’ha immortalato da tre angolazioni diverse. Come minimo. Per questa tranquilla gita fuori porta sono bastate un paio di telefonate. L’obiettivo? Tornare in pista coi ragazzi per un paio di giorni ed esplorare lo splendido scenario innevato intorno al lago Tahoe, in California. 

Una scenografia spettacolare

Guardando la data di dicembre sul calendario e considerando lo stato del manto nevoso in tutto il Nord America, la destinazione California si è praticamente scelta da sola. Oltre a garantire la presenza di neve a inizio stagione e un terreno eccellente, la regione attorno al bacino del lago Tahoe è uno degli scenari più suggestivi dell’intero paese. Man mano che ci si avvicina, il fascino del passo Donner diventa lampante. La strada del valico, la vecchia Route 40, si snoda da est a ovest tra Truckee, una città di frontiera cresciuta intorno alla prima ferrovia transcontinentale americana, e Soda Springs, una comunità non incorporata considerata il “posto più nevoso della California”. Il tratto stradale di 24 chilometri che sale fino a oltre 2210 metri e supera il Donner Summit è uno dei luoghi più affascinati e fotografati del continente. Tra vette grandiose e laghi montani incontaminati, solcato da profonde valli e disseminato di depositi glaciali e massi erratici grandi come autobus, il paesaggio è non solo incantevole ma anche dinamico e vivo, come testimoniano gigantesche sequoie, fiumi e torrenti stagionali. Per chi ama l’avventura all’aria aperta, un vero paradiso in qualsiasi stagione. E la ciliegina sulla torta è che questa concentrazione di meraviglie della natura è accessibile direttamente dalla strada con una breve escursione. 

Il gruppo

Jussi Oksanen 

Prima di dedicarsi totalmente alla sua passione per le riprese, il veterano e fenomeno finlandese Jussi Oksanen ha lasciato il segno come agguerrito contendente. Portare il freestyle altamente tecnico nel regno del backcountry si è rivelata una mossa vincente per “Juice”. La sua quasi ventennale carriera da professionista è costellata di meritati riconoscimenti, notevoli contributi video, copertine di riviste e attrezzature professionali. Oggi Jussi è un fotografo professionista.

Danny Davis 

Originario del Michigan, Danny Davis è famoso per le sue acrobazie aeree e l’approccio all’halfpipe incentrato sullo stile, oltre che per il suo franchising di eventi Peace Park. La sua storia è fatta di podi, competizioni e piste non battute, e si intreccia indissolubilmente con quella dello snowboard. Le rive del Tahoe sono casa sua da oltre dieci anni. La sua abilità tecnica è accompagnata da un atteggiamento disinvolto e divertito, che lo rende da sempre un idolo sportivo amato e popolare.

Dean Blotto Gray 

Fin dai primi giorni come aspirante snowboarder pronto a tagliare la neve, Dean “Blotto” Gray ha incanalato l’impulso creativo verso la fotografia, con cui è nata una storia d’amore destinata a durare tutta la vita. Nel corso degli anni, girando il mondo si è costruito una carriera ricca e luminosa, diventando uno dei fotografi più prolifici dello snowboard, oltre che un caro amico e una spalla per i rider più capaci e coinvolgenti di questo sport.

La cosa che ho sempre apprezzato di Blotto è la sua energia. È come non sapere mai esattamente cosa stia per accadere, ma allo stesso tempo sapere che sarà bello e unico.

Jussi Oksanen

Il video

La SL3-S è esattamente ciò che ti aspetti da Leica. Estetica, sensazioni e prestazioni. Il nuovo sistema di messa a fuoco automatica è stato all’altezza in qualsiasi modalità l’avessi impostato.

Dean Blotto Gray

Black and white picture of a snowboarder with snowboard in hand standing in a tunnel

Le riprese

Oggigiorno, la produzione di contenuti creativi viaggia su più livelli e sarebbe ingiusto non menzionare la troupe che sta dietro a questo cortometraggio, ovvero quelle persone che “documentano il documentario” senza letteralmente fermarsi un attimo. Il regista Bryan Knox, professionista della Knox MMG ed esperto di media nel settore della neve, insieme al suo team di produzione e ripresa sono stati la scelta naturale. Il suo rapporto con ogni parte coinvolta lo ha reso un partner fidato e un eccellente punto di riferimento per il progetto. Per saperne di più sulla loro attività, clicca qui sotto.  

Produttore: @deanblottogray e @knox_mmg; Regista: @bryanknox; Fotografia: @deanblottogray e @kevin_keller; Riprese video: @justineeles e @timanning; Post-produzione: @frameremoval; Colore: @danolsen.tv