Nicoletta Di Ruocco e Massimiliano Pugliese

Roma è probabilmente fra le città più rappresentate al mondo.

Decidere di fotografare Roma, dunque, è generalmente una sfida con la storia eppure gli autori Nicoletta Di Ruocco (Vallo della Lucania, 1976) e Massimiliano Pugliese (Roma, 1970) hanno scelto di fotografare proprio quella parte di Roma, gigantesca, sacra e profana, monumentale ed elegante che maggiormente è stata rappresentata nel tempo, quella zona di Roma che nella cartografia è identificata con “Municipio 1”: il centro storico.

Uno strascico tiepido dell'estate emerge nella vegetazione troppo rigogliosa e in una leggerissima coltre umida che fa boccheggiare in certe notti difficili. Sguardi fugaci, pochissime persone ingoiate dal paesaggio. Scopriamo una città che durante la notte non si riposa ma resta appesa ad aspettare.

La sensazione che se ne ricava non ha l'enfasi del rullo di tamburi: un'atmosfera cupa, oscura, un silenzio sinistro, delle figure fuori luogo, che forse non riescono a reggere quella maestosità, guardano da un'altra parte, sole, immobili.

Uscendo dagli immaginari legati a Roma, gli autori non cedono alla lusinga ammiccante della riconoscibilità, lasciandoci ugualmente la certezza che sì, quella che stiamo guardando è Roma, perché solo Roma sa essere così decadente e fascinosa, resistente ed ammaccata.

Solo Roma ha quelle pietre. Pietre dure e corrose di monumenti millenari che si portano addosso la vita e la morte, e la consolazione indolente della bellezza ad ogni passo.

Guardando le immagini diventa secondario sapere che stiamo guardando il Pantheon o un prato incolto nello splendido quartiere San Saba: sono più potenti l'occhiata ferma e il respiro trattenuto nella semioscurità della sospensione noir.

È rischioso imbattersi in questi luoghi, in queste situazioni che solitamente si guardano di sfuggita, durante una molle passeggiata domenicale: sono luoghi che lasciano intontiti perché sfacciatamente offrono tanto splendore e talvolta non si sa neanche bene che farne perché straripa, è incontenibile: allora ci guardiamo le scarpe per paura della vertigine.

Wanda Perrone Capano

Ti aspettiamo all'inaugurazione della mostra "PIETRE" di Nicoletta Di Ruocco e Massimiliano Pugliese, mercoledì 18 gennaio dalle ore 18.30 presso il Leica Store Roma.

La registrazione è obbligatoria: clicca qui per registrarti.