
Stando al New York Times (in un articolo risalente al 2015, vedi nota 1 in calce) la previsione degli scatti per l’anno 2017 raggiungeva un numero che confesso di non sapere metter su carta: 1,3 trilioni. Proiezioni confermate e superate, tanto da far parlare gli analisti della necessità di un ecologia visuale.
La stragrande maggioranza delle immagini in questione è stata generata da smartphone, ossia da congegni completamente automatizzati, che prescindono del tutto da una seppur minima conoscenza della tecnica fotografica.
Mai come oggi è necessario chiedersi perché scattiamo. Mai come oggi recuperare la conoscenza dei principi della fotografia, per quanto declinati nell’era digitale, può aiutarci, rallentando il processo e restituendo il tempo del pensiero, a dare una risposta e a giustificare la decisione di aggiungere altre immagini alle innumerevoli già disponibili e da tempo dimenticate.
Lo scopo del corso, attraverso un alternarsi di lezioni teoriche e tecniche, riferimenti alla storia della fotografia e all’opera di fotografi che hanno lasciato il segno, letture e progetti assegnati agli studenti, è fornire ai partecipanti una chiara e consapevole conoscenza delle tecniche fotografiche di base, quelle necessarie ad un uso consapevole della fotografia come linguaggio e non come meccanismo compulsivo ed irriflessivo di registrazione.
Per informazioni e iscrizioni visitate il nostro sito della Leica Akademie.